Bergamo, iniziate le cerimonie del Giorno del Ricordo 2024

di Maria Elena Depetroni Presidente del Comitato Provinciale di Bergamo dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia

Presso la Biblioteca Bortolo Belotti a Zogno con l’intervento della testimone prof.ssa Maria Grazia Deretti venerdì 2 febbraio scorso e con la prima cerimonia Istituzionale a cura dell’ufficio del cerimoniale del Sindaco di Ponte San Pietro sabato 3 febbraio, l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato di Bergamo ha dato il via alle celebrazioni dedicate al Giorno del Ricordo 2024 e al ventennale della sua Istituzione ex lege 92 del 30 marzo 2004.

Un fitto programma di cerimonie istituzionali, eventi, conferenze e spettacoli che portano a termine un progetto lungo un anno (2023) in cui Bergamo e Brescia hanno percorso un tratto di “memoria” condivisa per rendere vivo, appunto ,il ricordo Bergamo e Brescia città dell’accoglienza dell’esodo.

Ricordare significa rendere viva la memoria e riannodare i fili che hanno tessuto storia e storie: con un equilibrato intreccio tra ricordi personali, album di famiglia, documenti ufficiali, articoli di giornale e illustrazioni dell’epoca si è inteso far riVIVERE il “tesoretto” di migliaia di vissuti che, inseritisi nel nuovo contesto sociale, hanno contribuito in prima persona allo sviluppo delle società orobica e bresciana. Si segnala specificatamente la progettazione e la realizzazione del video “Luoghi, storie, Memoria e memorie” .

Intensa e toccante la cerimonia istituzionale di apertura a Ponte San Pietro presso quello che è stato uno dei primi monumenti dedicato ai martiri delle foibe  alla presenza delle massime autorità civili, delle associazioni d’arma  e religiose , e dai discendenti di due esuli che ivi hanno vissuto e che purtroppo ci hanno recentemente lasciati: Giovanna Valli e Luigi Pillepich. Il Sindaco, Matteo Macoli, ha attraversato la nostra storia e la nostra tragedia ricordando episodi di terrore e morte ma anche di rinascita e orgoglio facendo accompagnare le sue parole dalla musica di Simone Cristicchi e Sergio Endrigo.

La cerimonia è stata impreziosita dalla lettura da parte di tre studentesse del Liceo Mascheroni di Bergamo, Cristina Sanga e Vittoria e Sofia da Silva Campos di pagine di testimonianze sul dramma dell’esodo.

Si farà memoria del passato, ma si parlerà anche del presente e del prossimo futuro in una prospettiva europea, nell’incontro «Il coraggio della frontiera. Superare i confini. Da Bergamo-Brescia 2023 a Gorizia-Nova Gorica 2025», in programma martedì  6 febbraio alle 10 nell’aula consiliare di Palazzo Frizzoni: Il sindaco Giorgio Gori, l’assessore bresciano Anna Frattini e il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna dialogheranno con alcune classi di studenti delle scuole superiori (fungerà da moderatore il presidente provinciale delle Acli Daniele Rocchetti.

Inoltre, ’incontro di martedì  mattina 6 Febbraio a Palazzo Frizzoni verrà trasmesso in diretta nel canale YouTube del Comune di Bergamo

didascalia: L’Eco di Bergamo del 4 Febbraio

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